Il progetto nasce come proposta al concorso, indetto da Toponomastica femminile e FNISM, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado e agli atenei, con lo scopo di riscoprire e valorizzare il contributo offerto dalle donne alla costruzione della società. Il concorso si propone di riportare alla luce le tracce delle presenze femminili nella storia e nella cultura del paese, attraverso ricerche storiche o geografiche e individuando donne che si siano distinte per le loro azioni, per le attività letterarie, artistiche e scientifiche o per l’impegno umanitario e sociale. In questo modo, sarà possibile portare all’attenzione la questione delle intitolazioni presenti e delle tante esclusioni o assenze femminili.
In questo progetto ci si è soffermati su un tema molto discusso, ma ancora non affrontato nello specifico: il femminicidio, il quale spesso coinvolge un’ intera categoria di donne. L’ elaborato presenta il tema, ben ampio e complesso, prendendo in esame anche fattori come lo stalking e la violenza femminile, analizzando e confrontando i dati dell’Unione Europea, con la consapevolezza che questo non garantirà una seconda opportunità alle vittime, ma potrà almeno portarle alla memoria e sostenere la lotta di coloro che ancora combattono questa battaglia.
Tutti i dati presi in anali sono stati raccolti ed interpretati all'interno di questa infografica.
Per rendere il progetto più completo l’elaborazione della font è partita dall’analisi di un carattere di un manifesto preesistente del movimento di liberazione della donna del 1972, dal quale poi dopo un approfondito studio si sono create le lettere mancanti.